BLSD – Basic Life Support Defibrillation, è il corso di formazione che consente a persone comuni di imparare a usare il defibrillatore e applicare le pratiche di Primo Soccorso su pazienti, adulti o in età pediatrica, in arresto cardiocircolatorio.
Fino a pochi anni fa, il Primo Soccorso era una prerogativa esclusiva degli operatori sanitari e mai si credeva possibile che un soccorritore occasionale laico, altrimenti detto operatore non-sanitario, potesse praticare manovre salvavita in attesa di un mezzo di soccorso. Fortunatamente, questa credenza è stata sfatata grazie al lavoro di formatori e istruttori che hanno avvicinato le persone comuni al mondo del Primo Soccorso.
Il recente decreto Balduzzi (D.L. 158 del 13/09/2012, convertito nella Legge 189 del 08/11/2012) ha fatto il resto, soprattutto in ambito sportivo, dove gli arresti cardiocircolatori sono più frequenti.
La Legge, entrata in vigore il 20 Luglio 2013 ha decretato l’obbligo per tutte le società sportive dilettantistiche e professionistiche e l’opportunità per tutti i centri sportivi di dotarsi di defibrillatori; il testo contiene, inoltre, tutte le linee guida specifiche per il loro utilizzo da parte di personale non sanitario.
L’istituzione dei successivi corsi BLSD ha evidenziato, poi, l’importanza di formare le persone comuni sulle manovre di disostruzione delle vie aeree: in caso di arresto cardiaco, un intervento tempestivo e adeguato contribuisce a salvare fino al 30% in più delle persone colpite.
Insomma, le persone che negli anni si sono avvicinate al mondo del Primo Soccorso hanno acquisito la consapevolezza di poter svolgere un ruolo fondamentale per la comunità, fermo restando l’indiscutibile supporto del sistema di emergenza 118, che deve essere in ogni caso allertato per completare la catena della sopravvivenza.
Corso BLSD – Basic Life Support Defibrillation
Il corso BLSD è l’acronimo di Basic Life Support Defibrillation e identifica le pratiche di primo soccorso e di rianimazione cardio-polmonare con l’impiego del defibrillatore sia sul paziente adulto che pediatrico (nel caso di paziente pediatrico si utilizza la sigla PBLSD).
Comunemente detto anche corso defibrillatori, consente l’acquisizione di metodi e procedure per fornire il primo soccorso e prevenire i danni motori o sensoriali causati dalla mancanza di ossigeno al cervello a seguito di arresto cardiorespiratorio.
Grazie al corso in rianimazione cardiopolmonare, anche personale laico, non sanitario, in condizioni di assoluta sicurezza per se stesso, per la persona soccorsa e per gli astanti, è in grado di riconoscere un arresto cardiaco, praticare il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca e utilizzare correttamente il defibrillatore.
Naturalmente, si tratta sempre di un primo soccorso, perché il paziente sia completamente fuori pericolo di vita occorre allertare i soccorsi tramite il 118 e attendere i mezzi di soccorso con personale medico e paramedico.
A chi si rivolge il corso BLSD
Il corso BLSD si rivolge a chiunque voglia apprendere queste pratiche di primo soccorso, senza limiti di età. Non occorre essere medici o infermieri, né avere particolare formazione sanitaria.
Lo scopo dei corsi di Basic Life Support Defibrillation è, infatti, diffondere in maniera capillare la cultura del primo soccorso in attesa del personale medico e insegnare il corretto uso dei defibrillatori per poter salvare vite umane in caso di arresto cardiaco.
La cessazione dell’attività cardiaca interrompe anche l’afflusso di ossigeno al cervello e se protratto nel tempo può avere gravi ripercussioni sulle capacità fisiche e psichiche del paziente; poiché l’arresto cardiaco può avvenire in qualunque momento e colpire chiunque, senza preavviso, non è scontato che vi sia personale medico nelle vicinanze. Ecco perché è fondamentale che ci siano persone comuni formate attraverso i corsi BLSD ad operare manovre di salvataggio tempestive e corrette.
Come si svolgono i corsi BLSD
I corsi BLSD si svolgono in due parti: una parte teorica che spiega come riconoscere i sintomi dell’arresto cardiaco e illustra quali sono le manovre di primo soccorso (rianimazione di base, uso del defibrillatore, manovre di disostruzione delle vie aeree e posizione laterale di sicurezza), una parte pratica, che facilita l’apprendimento e consente ai partecipanti di eseguire le manovre apprese e applicare un defibrillatore di prova su manichini che personificano soggetti di diverse età (bambini o adulti), simulando le scariche elettriche.
A differenza dei corsi ECM che rilasciano crediti e sono obbligatori perché si rivolgono esclusivamente al personale medico-sanitario, al termine di ciascun corso BLSD viene rilasciato un certificato IRC della durata di due anni, allo scadere dei quali occorre sia rinnovato.
Insomma, poiché l’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte in Europa, la figura del Soccorritore Laico riveste una grande importanza.
Frequentare il corso BLSD darà la possibilità a persone comuni di saper fare poche semplici manovre e aiutare una persona in difficoltà ad avere maggiori aspettative di sopravvivenza.
Il cammino è ancora lungo e la cultura del primo soccorso è appena agli inizi della sua diffusione, ma lavorando sulle nuove generazioni, partendo dalle scuole e trasmettendo l’importanza della cardioprotezione, si potrà davvero arrivare ad un punto di svolta.