Quando parliamo di aggiornamento professionale ci riferiamo a dei corsi che consentono a specifiche categorie di lavoratori e figure lavorative appartenenti a determinati ordini professionali di migliorare e verificare le proprie competenze nel settore specifico in cui operano.
I corsi di aggiornamento professionale hanno quindi lo scopo di soddisfare le esigenze di aggiornamento in tutti i settori professionali ed aziendali.
Corsi di aggiornamento professionale, oggi anche online!
Grazie alle nuove tecnologie e alle nuove piattaforme, frequentare corsi di aggiornamento professionale, è possibile attraverso lo svolgimento di corsi on-line grazie alle piattaforme e-learning. Dare la possibilità di formarsi comodamente da casa, permette ai professionisti di lavorare e di aggiornarsi in maniera costante e continua.
Aggiornamento professionale ingegneri
Frequentare dei corsi di aggiornamento professionale per ingegneri permette di poter scegliere in quale ambito professionale approfondire la propria formazione. I corsi per avere una validità all’interno del proprio curriculum devono essere riconosciuti ed accreditati dal CNI Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Il nuovo regolamento della Formazione Continua, erogato con la circolare 19 dicembre 2017 n. 164, entra in vigore dal 1° gennaio 2018. Nessuna novità in merito ai CFP da conseguire. I crediti devono essere compresi fra un minimo di 30 a un massino di 120. Devono essere acquisito entro l’anno solare.
I crediti non devono essere conseguiti obbligatoriamente nella propria area di formazione, ma possono essere erogati in qualsiasi area formativa. L’accreditamento verrà validato dall’anagrafe nazionale, e coloro che al termine dell’anno non hanno conseguito i crediti sufficienti, ma continuano ad esercitare, sono soggetti a provvedimenti disciplinari.
Aggiornamento professionale architetti
Quando parliamo di corsi di aggiornamento professionale per architetti parliamo di corsi che possono essere erogati non solo da collegi ed ordini, ma anche da enti iscritti all’albo. I corsi permettono il conseguimento dei CFP i quali a loro volta permettono di esercitare.
Gli aggiornamenti professionali degli architetti sono disciplinati da un regolamento che obbliga gli iscritti all’albo di acquisire un minimo di 60 crediti in tre anni.
I corsi possono essere erogati su piattaforme on-line, attraverso la partecipazione a corsi di formazione, di master universitari, convegni, conferenze, giornate formative, workshop o attività organizzate da enti CNAPPC o da collaborazioni con enti territoriali.
Aggiornamento professionale medici
L’aggiornamento professionale di un medico riguarda un insieme di attività formative non solo pratica, ma anche teorica. Tutti coloro che lavorano nell’ambito della sanità sono tenuti in maniera autonoma alla propria formazione.
La partecipazione ai corsi ECM è un dovere mirato a garantire lo svolgimento di un numero di attività adeguate all’aggiornamento e alla riqualificazione professionale.
Se da un lato, per gli operatori è un obbligo l’aggiornamento professionale, d’altro lato è un diritto dei cittadini avere un personale sanitario aggiornato, attento e sensibile. Il programma ECM riguarda tutto il personale sanitario ad esclusione del personale che frequenta corsi post-base della propria categoria.
I crediti ECM da conseguire in un arco temporale di 5 anni sono di 120:
- 10 nel primo anno,
- 20 nel secondo,
- 30 nel terzo, nel quarto, e nel quinto anno.
Il numero di crediti è uguale per tutte le categorie professionali.
Aggiornamento professionale avvocati
Per coloro che mirano a diventare avvocati, frequentare corsi di aggiornamento professionale è un obbligo morale e professionale. L’avvocato o il tirocinante abilitato hanno il dovere di curare le proprie competenze professionali attraverso attività accreditate.
Quando parliamo di attività di aggiornamento parliamo, soprattutto, di attività che prevedono la frequentazione di corsi, seminari e convegni che hanno scopi non solo tecnici, ma anche pratici nelle materie di diritto processuale e sostanziale.
Un avvocato iscritto all’albo deve conseguire nel triennio formativo un numero di crediti pari a 60. Di questi crediti 9 devono essere Crediti Formativi nelle materie obbligatorie di etica professionale, previdenza deontologica e forense.